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Come pubblicizzare la propria attività: 10 consigli per le piccole aziende

Come pubblicizzare la propria attività è una questione spesso affrontata all’interno di ogni organizzazione.

Promuovere prodotti e servizi è infatti indispensabile oggi, in una società in cui la concorrenza è sicuramente elevata. Talvolta, riuscire a farsi spazio, soprattutto all’inizio e per una piccola azienda, può essere difficile.

Ecco perché abbiamo pensato di creare una guida che possa aiutarti a dare visibilità alla tua attività e, allo stesso tempo, a rimanere entro precisi limiti di budget.

I 10 consigli qui riportati possono essere utili a chiunque, dai coloro che hanno da poco avviato una startup fino a chi gestisce un piccolo negozio in proprio in città e mira a farsi conoscere rapidamente e ad avvicinare nuovi clienti.

Iniziamo subito!

1. Pubblicizza la tua attività sui social media

Se ti stai chiedendo come pubblicizzare la propria attività gratis, la prima cosa a cui dovresti pensare sono i social media. Questi, indipendentemente dal tipo di attività gestita, che sia una caffetteria o un’attività di distributori automatici, garantiscono un’ottima visibilità, anche gratuitamente.

Inoltre, consentono di creare un primo legame con il pubblico. Ad esempio, puoi utilizzarli per promuovere sconti, informare sulle novità e rispondere alle domande più frequenti di attuali e potenziali clienti.

Il panorama dei social network tra cui scegliere è vastissimo. Tuttavia, non puoi prescindere da quelli più utilizzati dal pubblico. Tra questi, come confermato da Statista, ci sono:

  • Facebook: ideale per comunicare con un pubblico eterogeneo
  • YouTube: indicata per pubblicare piccoli o medi video clip
  • WhatsApp: specifica per creare liste di clienti e comunicare rapidamente
  • Instagram: ideale per condividere foto
  • TikTok: piattaforma consolidata e molto utilizzata dai giovani

2. Crea un sito web e utilizza i motori di ricerca a tuo vantaggio

Dopo aver aperto le prime pagine sui social media, potresti rapidamente renderti conto dell’importanza del sito web per dare visibilità alla tua attività.

Realizzare un sito web potrebbe richiedere le competenze di un professionista specializzato e, quindi, un investimento; tuttavia, i vantaggi non possono essere sottovalutati.

Il sito web, se costantemente aggiornato, può diventare un vero traino per la tua attività, sia essa un’attività di servizi o un negozio, aiutandoti a pubblicizzarla al meglio.

Ad esempio, puoi utilizzarlo per aprire un blog o una rivista online. Così facendo, non solo aumenti il legame con il tuo pubblico, ma utilizzando alcune specifiche tecniche SEO (Search Engine Optimization) e local SEO, col tempo riuscirai anche a garantirti un buon posizionamento sui motori di ricerca (Google, Bing…), aprendoti così alla possibilità che i tuoi clienti possano trovarti anche attraverso un altro importante canale.

In particolare, non si può ignorare che ancora oggi, nel 2024, Googlesia il motore di ricerca più utilizzato, ed è per questo che un sito web risulta assolutamente utile per consolidare la propria presenza.

3. Investi in pubblicità online a pagamento: PPC

Il terzo metodo per promuovere la propria attività consiste nell‘investire un budget variabile in pubblicità PPC (Pay-Per-Click) su piattaforme come Facebook, Instagram e Google.

In termini semplici, ciò significa destinare un budget giornaliero e far sì che un annuncio pubblicitario compaia nel feed di un pubblico specifico, individuato da te, ogni volta che utilizza Instagram, Facebook o Google.

Questo metodo è particolarmente indicato anche per chi ha avviato un’attività con pochi soldi, poiché sei tu a decidere quanto investire, senza particolari obblighi o tetti minimi di spesa. Di base, per avviare una pubblicità PPC, è necessario:

  • Configurare la campagna pubblicitaria online, definendo obiettivi, budget e target di riferimento.
  • Creare annunci comprendenti testo, immagini o video.
  • Investire un budget variabile ogni volta che un utente clicca sul tuo annuncio.

Anche in questo caso, se non hai particolare dimestichezza con le pubblicità PPC, potresti aver bisogno di uno specialista che possa aiutarti a configurare al meglio la campagna e a raggiungere un pubblico mirato.

Come pubblicizzare la propria attività: Avvia campagne di email marketing

4. Avvia campagne di email marketing

Avviare una campagna di e-mail marketing significa inviare un messaggio via e-mail a un elenco di contatti al fine di promuovere prodotti o servizi.

Questa strategia per pubblicizzare la propria attività può essere messa in atto solo dopo aver creato un buon numero di contatti e-mail che hanno acconsentito a ricevere comunicazioni pubblicitarie dalla tua azienda.

L’e-mail marketing può aiutarti a mantenere un contatto costante con i clienti; tuttavia, è uno strumento che va utilizzato con la giusta consapevolezza.

Come evidenziato dal Garante della Privacy, il marketing via e-mail è legittimo, ma è fondamentale ottenere il “consenso preventivo dell’interessato”, che deve anche avere la possibilità di disiscriversi dal servizio.

Nonostante l’e-mail marketing sia uno dei primi strumenti utilizzati per la pubblicità online, è ancora ampiamente utilizzato e riteniamo che debba ancora oggi far parte delle varie strategie di vendita e pubblicitarie online di qualsiasi attività.

5. Esplora le possibilità del marketing di influenza

Una volta che la propria attività inizia ad avere un budget abbastanza consistente da poter investire in pubblicità, si può pensare al marketing di influenza.

Si tratta di una strategia di marketing che consiste nel contattare uno o più personaggi noti sui social network con l’obiettivo di instaurare una proficua collaborazione.

In pratica, l’influencer proporrà i tuoi prodotti o servizi e pubblicizzerà la tua attività raccontandone la storia, la visione e la missione al suo pubblico, composto da persone che si fidano e seguono le opinioni dell’influencer.

Chiaramente, l’influencer non può essere scelto a caso. È necessario condurre uno studio approfondito al fine di trovare quella personalità che incarna alla perfezione i valori della tua organizzazione e che abbia un seguito di pubblico realmente interessato alla tua proposta.

Se tutto è pianificato nel migliore dei modi, non tarderà a verificarsi un aumento delle vendite, nonché un incremento nei tassi di conversione, nella notorietà del brand e nell’engagement.

Dedicati alla pubblicità offline (televisione, radio, stampa, volantini e flyer)

6. Dedicati alla pubblicità offline (televisione, radio, stampa, volantini e flyer)

Finora tutti i consigli su come pubblicizzare un’azienda si sono concentrati sulle strategie del digital marketing. Tuttavia, la pubblicità tradizionale continua ad essere efficace.

Potrebbe rivelarsi un investimento sensato, ad esempio, se hai aperto un’attività in un piccolo paese o se hai inaugurato un negozio unico nel suo genere che necessita di essere conosciuto dai residenti del quartiere.

Le forme di pubblicità tradizionale sono molteplici. Si può pensare a uno spot televisivo nazionale o locale, o a un annuncio da trasmettere via radio. Ancora più economiche sono le pubblicità tramite strumenti cartacei come volantini, manifesti o flyer da distribuire nei luoghi strategici della città.

La pubblicità offline potrebbe rivelarsi uno strumento di grande efficacia e attirare i primi clienti nel negozio.

7. Ottimizza il tuo budget pubblicitario

Ottimizzare il budget pubblicitario da investire è un’operazione indispensabile. Consente di determinare quale sia la spesa che l’organizzazione può effettivamente sostenere senza incorrere in difficoltà finanziarie.

Fortunatamente, la matematica ci viene in aiuto. Potresti, ad esempio, decidere di determinare il budget pubblicitario investendo ogni anno tra il 5% e il 10% degli utili generati nell’anno precedente: Budget pubblicitario = (5% – 10%) * Fatturato. Questa percentuale dovrebbe essere facilmente sostenibile e non creare problemi all’azienda.

Una volta stabilito il budget, è altrettanto importante saper stimare i reali ritorni di tutte le campagne pubblicitarie per promuovere un servizio o un prodotto. Puoi utilizzare, ad esempio, le seguenti formule:

  • ROAS = Entrate generate dalla pubblicità / Spesa pubblicitaria: ogni valore superiore a 1 indica che la pubblicità sta generando profitti.
  • CAC = Spesa pubblicitaria totale / Numero di clienti acquisiti: idealmente, un CAC basso indica che l’azienda sta acquisendo clienti in modo efficiente.

8. Coinvolgi pubblico e clienti

Qui non mancano tecniche di marketing che includono anche strategie per pubblicizzare la propria attività gratuitamente.

In questo caso, si tratta di trovare il modo per coinvolgere i clienti o potenziali tali, farli sentire parte integrante e creare un legame forte tra la propria attività e loro. L’obiettivo è semplice: creare una connessione solida che induca tutti i clienti raggiunti a continuare a scegliere sempre i tuoi prodotti o servizi. Tra i metodi classici utilizzati, e anche gratuiti, sicuramente rientrano:

  • Programmi fedeltà
  • Programmi referral
  • Programmi VIP

Ad esempio, offrire sconti speciali a determinati tipi di clienti o concedere l’accesso esclusivo a prodotti o servizi può sembrare solo un piccolo gesto, ma verrà sicuramente apprezzato dalla clientela selezionata, la quale tenderà a rimanere fedele al tuo marchio e a parlarne positivamente in giro.

È proprio quest’ultimo punto da non sottovalutare. Lavorare affinché si crei un passaparola positivo attorno alla propria attività è cruciale. Questa forma di pubblicità è notoriamente la più potente, non si può acquistare ed è solo il frutto di un lavoro e di un impegno quotidiano.

Come pubblicizzare la propria attività: Studia e supera la concorrenza

9. Studia e supera la concorrenza

Studiare la concorrenza, o come dicono gli esperti del settore, analizzare i competitor, è fondamentale per individuare e comprendere l’efficacia delle strategie di marketing adottate dai concorrenti.

Verificare quali strumenti utilizza un competitor, osservare la frequenza con cui aggiorna i post sui social network e identificare lo stile comunicativo adoperato sono solo alcuni dei molteplici accorgimenti che possono aiutarti a comprendere cosa apprezzano i clienti e cosa li spinge a preferire un azienda rispetto ad un’altra.

Una volta definite le strategie utilizzate dai competitor, il compito diventa quello di acquisire un vantaggio competitivo.

Bisogna quindi continuare per la propria strada, adottando strategie originali e distintive che siano indubbiamente considerate superiori dal pubblico rispetto alla concorrenza.

In definitiva, studiare la concorrenza è un’attività basilare per qualsiasi impresa che miri a prosperare sul mercato.

È un’attività da svolgere prima di avviare una campagna pubblicitaria e è necessario continuare a farla per comprendere le tendenze in evoluzione e sviluppare strategie di marketing efficaci, mantenendo così un vantaggio competitivo nel tempo.

10. Partecipa a eventi e fiere di settore

Chiudiamo questa guida dedicata a come pubblicizzare la propria attività invitandoti a valutare la possibilità di partecipare ad eventi e fiere di settore.

Qui usciamo dal mondo del digital marketing e ci spostiamo nuovamente su tutte quelle attività che puoi intraprendere in loco.

Gli eventi e le fiere di settore, in particolare, rappresentano l’occasione ideale per conoscere molte persone con cui puoi stabilire legami di vario tipo.

Puoi incontrare rappresentanti, fornitori e trovare nuovi clienti interessati ai tuoi prodotti o servizi.

La semplice partecipazione a un evento dà visibilità alla tua azienda, ti offre l’opportunità di distribuire biglietti da visita, studiare la concorrenza e renderti conto delle nuove tendenze.

Insomma, le fiere e gli eventi di settore offrono un’ottima opportunità per far conoscere la propria azienda a un pubblico numeroso. Due o tre partecipazioni all’anno a questi eventi possono sicuramente contribuire alla crescita della tua attività.

Come pubblicizzare la propria attività: Conclusione

In conclusione, oggi non mancano certo i metodi per dare visibilità alla propria attività. In questa guida ne abbiamo visti 10, alcuni gratuiti, altri che invece richiedono un investimento.

Qualsiasi siano le strategie da te adottate, riteniamo anche importante assicurarsi in azienda una gestione ottimale di tutte le entrate e delle uscite.

A partire dalla presenza di un POS mobile, essenziale per garantire ai clienti un’esperienza di acquisto ottimale, veloce, contactless, con carta o tramite dispositivi NFC.

E per un controllo puntuale di tutte le spese aziendali, ogni attività che si rispetti non può prescindere oggi da un conto business e da una carta aziendale.

Noi di Mypos mettiamo a disposizione questi due e altri servizi pensati per far crescere il tuo business, il tutto a prezzi competitivi sul mercato.

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